Ecco cosa fare in tre giorni a Cork, cittadina famosa dell’Irlanda. Una tappa da non perdere è l’English Market, caratteristico mercato in cui si possono acquistare prodotti biologici e locali e provare piatti tipici.

Primo giorno

In centro, una strada da non perdere è la St. Patrick Street, dove ammirare gli stili architettonici delle case e degli edifici pubblici, boutique alla moda e locali.

Poi ci si può soffermare alla Crawford Art Gallery, situata in pieno centro storico, che ospita una collezione di opere d’arte di vario genere.

Infine, per concludere la giornata, un posto molto particolare e suggestivo da vedere è la fortezza Elizabeth Fort che risale al XVII secolo e fu originariamente costruita a scopo difensivo.

Secondo giorno

Il secondo giorno si può partire con il visitare la St. Anne’s Church e Shandon Bells Tower, antica chiesa del XVIII secolo che si trova nel quartiere omonimo.

Da non perdere anche il Cork City Gaol che un tempo era un carcere femminile ed oggi è invece un museo che racconta come le prigioniere erano detenute nel passato.

La struttura dall’esterno è molto elegante e non sembra per nulla una prigione tanto che qui si svolgono tantissimi matrimoni.

Poi ci si può rilassare nel parco pubblico Fitzgerald Park, attraversato dal fiume River Lee, che è un luogo adatto anche ai bambini con la sua area giochi attrezzata.

Infine, si può concludere la giornata visitando il Cork Public Museum, il museo di storia locale, oppure il museo del burro, una specialità della città da assaggiare assolutamente, soprattutto il Kerrygold.

Terzo giorno

Il terzo giorno si può partire con la visita della St. Fin Barre’s Cathedral dedicata al patrono di Cork.

Un’altra struttura da visitare è il Castello di Blarney: da visitare sono anche i suoi giardini con tantissime piante e fiori spettacolari in primavera.

Qui c’è anche una leggenda legata alla vera attrazione del posto: la Pietra di Blarney, che secondo la leggenda, se si bacia, dona eloquenza (e il bacio deve essere dato… a testa in giù!).