Prima di partire per il Brasile, bisogna avere le idee chiare sulla meta giusta da raggiungere. Ci sono alcune preferibili per chi ama la spiaggia come Fortaleza, Natal, Recife, Macejò, Salvador de Bahia, Trancoso, Porto de Galinhas, Frenando de Noronh, Ilha Grande.
Cosa si può fare
In molti di questi posti si possono anche praticare degli sport ricchi di adrenalina e acquatici.
Per chi ama le città storiche e l’arte invece è meglio raggiungere il Centro e il Sud del Paese come San Paolo, Porto Alegre, Brasilia.
Per gli amanti della buona musica e del divertimento, da non dimenticare Rio de Janeiro (qui c’è anche il famosissimo e imperdibile Carnevale).
Infine, per chi vuole stare a contatto con la natura, consigliabili sono le città di Belém e Manaus per raggiungere la Foresta Amazzonica.
Ancora, da non perdere per gli amanti dei panorami da togliere il fiato sono: le Cascate di Iguaçu (cascate molto scenografiche al confine con Argentina e Paraguay), il Pantanal (per osservare caimani, anaconde e giaguari), Bonito (delle grotte con acqua dolce limpidissima in cui nuotare), la Chapada Diamantina (un altopiano con canyon, grotte e cascate), il Lenço’is Marhanense (un deserto di sabbia e lagune trasparenti scoperto solo 30 anni fa).
Il periodo giusto per andare in Brasile
Fare attenzione poi al periodo in cui recarsi in Brasile: a Nord e Nord Est è estate tutto l’anno mentre nelle grandi città come Rio de Janeiro, Brasilia e San Paolo durante i mesi di luglio, agosto e settembre è inverno e le temperature a volte possono anche raggiungere i 12-15°.
Nel Sud invece il clima è caldo tropicale tutto l’anno ma il problema è rappresentato dalle piogge abbondanti.
Scelte queste due cose, si può prenotare l’aereo tenendo conto che quelli che partono dall’Italia o dall’Europa raggiungono San Paolo o Rio de Janeiro e poi bisognerà organizzarsi con altri mezzi o voli interni per raggiungere gli altri posti.
[smiling_video id=”192263″]
[/smiling_video]
