Santiago del Cile è la capitale del Cile, una città fondata nel 1541 da Pedro de Valdivia, sullo sperone di San Cristòbal e lungo il fiume Mapocho. Quando si organizza una vacanza in Cile, questa è una tappa che non deve assolutamente mancare. Quando si organizza un viaggio in Cile, Santiago non deve assolutamente mancare.
Si caratterizza per le importanti ricchezze dal punto di vista storico e culturale, testimonianza delle civiltà che qui si sono succedute, ma anche per le bellezze naturali e i panorami mozzafiato.
Fra le cose da vedere in città
Fra le cose da vedere in città non si può non menzionare la piazza principale, Plaza de Armas, progettata dall’architetto Pedro de Gamboa nel 1541.
Qui si trovano la Cattedrale di Santiago, il Museo Storico Nazionale, il Municipio, e le Poste centrali ma anche bar, ristoranti e negozi che ne fanno il centro principale della vita sociale.
La Cattedrale di Santiago è proprio uno degli edifici da non perdere a Santiago del Cile.
Un mix di diversi stili all’esterno, come il neoclassico e il barocco, e una grande opulenza all’interno data dagli archi finemente decorati e dagli affreschi a tema religioso.
Un altro degli edifici simbolo di Santiago del Cile è il Palacio de la Moneda, attualmente residenza del Presidente della Repubblica del Cile, e sede del Governo e del Ministero degli Interni.
È un bellissimo edificio in stile neoclassico italiano, progettato da Joaquì Tosca e inaugurato nel 1805 come sede della zecca di Stato.
Ma Santiago è anche ricca di verde, come nel Parque Metropolitano de Santiago, un parco di 720 ettari dove si trova anche lo Zoo Nazionale Cileno, il Santuario dedicato alla Vergine, il Giardino Giapponese e il Parco Bicentenario per bambini.
Santiago è stata anche la città del grande poeta Pablo Neruda ed è qui che si può trovare La Chascona, la casa del poeta, costruita nel 1953, fu il regalo d’amore per la sua amante Matilde Urrutia.
Infine, un’altra cosa da vedere in città è il Mercado Central, per scoprire la gastronomia cilena. Qui si potranno trovare prodotti tipici ma anche prodotti di artigianato, ristoranti e negozi.