Marrakech è la città maggiormente frequentata in Marocco dai turisti. Quando si organizza un viaggio in Marocco questa città deve assolutamente rientrare nelle tappe del vostro tour sia per la sua storia che per la sua bellezza.

Dove alloggiare in città?

•  La Medina è la zona migliore per soggiornare in Marocco: qui è presente il più grande souk o mercato del Marocco ed è la zona turistica della città con ben oltre 3.000 strutture alberghiere e alloggi di vario tipo, anche se il riad è la struttura più consigliata e scelta per soggiornare (si tratta di tradizionali abitazioni costruite intorno a un giardino o a un cortile interno). Sono strutture anche più economiche degli alberghi
• Kasbah, è la zona più tranquilla rispetto alla parte settentrionale della Medina (anche in questa zona la maggior parte degli alloggi sono i riad)
• Si può soggiornare anche a Mellah, il vecchio quartiere ebraico di Marrakech, che ha una buona offerta alberghiera, formata per la maggior parte dai riad
• Gueliz, è uno dei quartieri più moderni della città con hotel moderni e più occidentalizzati, dotati di tutti i servizi
• Hivernage, invece è l’area più lussuosa in cui soggiornare, anche se è un quartiere più lontano dalla Medina.

Per quanto riguarda il cibo, ci sono ristoranti più o meno turistici di cibo tradizionale oppure di cucina internazionale.

Ci sono alcuni cibi da assaggiare per forza a Marrakech come il tanja: in una giara di terracotta (tanja, appunto), si cucina agnello con spezie come cumino, zafferano, burro, olio e limone candito.

Poi c’è il couscous, ottenuto lavorando finemente semola e acqua, fino ad avere un impasto granuloso che viene servito insieme alle verdure (cipolla e aglio, ma anche pomodori, zucchine, ceci e il famoso composto di 30 spezie non piccanti chiamato Ras el Hanout).

La colazione marocchina è il Baghrir, metà crêpes e  metà pancake su cui spalmare il miele e la marmellata.

Ancora, si mangia molta carne a Marrakesh come il mèchoui, ovvero carne di agnello arrostita e servita con pane, cumino e sale o ancora il katban, pezzi di carne che vengono marinati in un salsa a base di paprika, cipolle, prezzemolo, sale, cumino e olio.