Panama non è solo il Paese del famoso canale (di Panama) e un noto “paradiso fiscale” ma anche un posto meraviglioso immerso nella foresta pluviale e con spiagge paradisiache tra le più belle del Centro America.

È possibile partire per questa bellissima destinazione, organizzando da soli il viaggio, ma bisogna prima conoscere alcune informazioni importanti.

Prima di organizzare il viaggio a Panama

Prima di organizzare il viaggio a Panama, bisogna sapere ad esempio il periodo migliore per andarci.

Nello Stato, infatti, c’è il tipico clima tropicale con due stagioni, una secca, che va da dicembre a fine aprile, e una delle piogge, che va da maggio a dicembre, in cui le precipitazioni si concentrano soprattutto sulla zona delle montagne e della costa caraibica mentre lungo la costa pacifica durano solo alcune ore nel pomeriggio.

In definitiva, il periodo migliore per andare a Panama sono i mesi di febbraio e marzo, quando le piogge sono più scarse ovunque e i costi sono più contenuti rispetto a dicembre e gennaio.

A questo punto si può procedere con la prenotazione del volo: acquistando il biglietto con anticipo si può prenotare un volo conveniente al costo di 500 euro andata e ritorno (in media).

Per entrare nello Stato bisogna organizzare i documenti obbligatori, vale a dire il passaporto italiano che consente di ottenere un visto turistico della durata di 180 giorni nel momento in cui si entra a Panama.

Il visto si può rinnovare per altri 180 giorni

Il visto si può rinnovare per altri 180 giorni semplicemente uscendo dal Paese anche solo per un giorno.

Per quanto riguarda le vaccinazioni obbligatorie, Panama richiede quella contro la febbre gialla se si proviene da un Paese a rischio. Tuttavia le vaccinazioni contro la febbre gialla, l’epatite A e l’epatite B sono altamente consigliate prima dell’ingresso nel Paese.

Infine, prima di entrare a Panama è bene dotarsi di qualche dollaro (infatti, anche se la moneta ufficiale è il Balboa, questa vale esattamente come i dollari e presso gli ATM vengono normalmente erogati dollari).

Si può comunque pagare ovunque con le carte di credito, l’importante è prima accertarsi dalla propria banca che la propria carta valga all’estero.