Ora che l’emergenza Coronavirus sembra quasi rientrata, finalmente si può riprendere a viaggiare, sebbene con tutte le precauzioni del caso.
Per viaggiare fuori dal proprio Stato
Per viaggiare fuori dal proprio Stato al di fuori dei confini dell’Unione Europea, serve infatti questo documento.
Il consiglio è quello di richiederlo per tempo proprio perché le tempistiche per il rilascio possono andare anche per le lunghe, a volte.
Va presentata una domanda di rilascio passaporto, e questa domanda viene sottoscritta con due moduli: uno per le persone maggiorenni e uno per i minorenni.
Si può richiedere presso:
- la Questura
- l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza
- la stazione dei Carabinieri
Per completare la procedura di rilascio del passaporto servono i seguenti documenti:
- modulo stampato della richiesta passaporto;
- documento di riconoscimento valido;
- 2 foto formato tessera identiche e recenti;
- la ricevuta del pagamento via conto corrente postale di 42,50 euro;
- un contrassegno amministrativo sotto forma di marca da bollo da 73,50 euro.
I tempi medi di rilascio passaporto variano da 2 a 15-20 giorni.
Molto dipende anche da quando viene fissato l’appuntamento per la rilevazione delle impronte digitali.
È quindi molto importante contattare l’ufficio della questura o il commissariato e informarsi sui tempi, senza ridursi all’ultimo, soprattutto se la partenza è imminente.
I tempi potrebbero allungarsi se si fa domanda in un ufficio dove non si è residenti ma solo domiciliati o dimorati perché andrà richiesto il nulla osta da parte della questura del luogo di residenza.
Per riassumere quindi, il tempo che ci vuole per fare il passaporto varia da 1-2 giorni a 15-20 giorni o perfino 1 mese.
Questo dipenderà da diversi fattori:
- l’ufficio in cui si richiede
- se si è residenti o meno nel luogo dell’ufficio in cui lo si richiede
- il comune o la città in cui si richiede
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