Volterra è un comune della provincia di Pisa in cui si potranno assaggiare tanti piatti tipici sia del posto ma della Toscana, regione che racchiude oltre a bellezze architettoniche anche una cultura culinaria eccezionale. Se volete passare tre giorni a Volterra sappiate che la parte dedicata al cibo vi soddisferà moltissimo.
Cosa mangiare a Volterra
- baccalà alla fiorentina, ovvero un baccalà infarinato e fritto con olio, aglio e salvia, accompagnato da una salsa realizzata con olio, aglio, cipolla e pomodori
- cenci, preparati con il vinsanto toscano o vino bianco. Sono dei dolcetti molto golosi che possono essere più o meno dolci in base a quanto zucchero si usa nella preparazione
- cinghiale con funghi e polenta: il cinghiale, tagliato a pezzi, va insaporito con vino rosso, sedano, carota, cipolla, sale, pepe e aromi. Poi va spolverato di farina e saltato in padella. Infine andrà aggiunto il pomodoro concentrato. Va servito con polenta e funghi porcini
- lepre ai tre vini, un altro piatto tipico in cui la lepre intera privata del fegato va fatta insaporire per una notte in vino bianco e rosso, bacche di ginepro, carota, sedano e cipolla tritati, sale, pepe ed una fetta di lardo. Il giorno dopo la lepre va cotta nello stesso vino bianco e rosso, filtrati. Quando il liquido si riduce, andranno aggiunti Vin Santo e aceto. Va infine servita con pane raffermo abbrustolito
- panzanella, il nome toscano di una pietanza estiva rustica: un piatto povero contadino che veniva consumato nei campi. I suoi ingredienti principali sono il pane raffermo, i pomodori, i cetrioli, la cipolla rossa, il basilico, sale, pepe, aceto e olio.
- torta co’ bischeri, è una crostata di pasta frolla con un impasto a base di riso e cioccolata. Lo strato di pasta frolla viene riempito di un impasto a base di riso bollito, uova, cioccolata, uvetta, pinoli, frutta candita e aromatizzato con noce moscata e liquore. La pasta frolla in eccesso viene ripiegata dando la forma tipica di beccucci e guarnita con strisce di pasta frolla, creando una decorazione a rombi quasi come fosse una crostata.
