Prima di partire per la Papua Nuova Guinea, la bellissima penisola dell’Oceania nell’Oceano Pacifico, è necessario assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per l’ingresso nel Paese.
Fra questi ovviamente ci sono il passaporto e il visto turistico
Il visto è stato introdotta dall’Autorità di immigrazione e cittadinanza (ICA) della Papua Nuova Guinea (PNG) nel 2019 per i cittadini di più di 30 Paesi.
Questo visto elettronico consente ai viaggiatori di fare ingresso nel Paese per motivi turistici e consente loro di rimanere in Papua Nuova Guinea fino a 60 giorni per ingresso.
Eventualmente i cittadini italiani possono chiedere un visto di ingresso per la Papua Nuova Guinea di 30 giorni di permanenza (cioè un visto di breve durata).
Il visto per l’ingresso in Papua Nuova Guinea (definito eVisa per PNG) si può richiedere online, mostrando:
- la scansione dei dettagli personali del passaporto
- il Coronavirus medical clearance certificate
- la lettera di presentazione
- l’estratto del conto bancario
Inoltre è necessario:
- possedere un passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di arrivo e almeno una pagina vuota disponibile per il timbro
- che il viaggio in Papua Nuova Guinea abbia finalità di turismo
Il costo del visto è di 52,38 euro e l’elaborazione avviene in 5 giorni lavorativi (nei casi urgenti in 3 giorni e nei casi super urgenti in un giorno lavorativo, ma di conseguenza aumenterà anche il prezzo).
Una volta che la domanda è stata inviata e accettata, il richiedente riceverà una email con il visto elettronico, che deve essere stampato e mostrato agli ufficiali dell’immigrazione all’arrivo.
Tuttavia il possesso di un visto per la Papua Nuova Guinea non conferisce automaticamente al titolare il diritto di fare ingresso nella nazione.
Infatti l’ufficiale dell’immigrazione, al punto di ingresso, può impedire l’ingresso alle persone che ritiene contrarie agli interessi e alla sicurezza nazionale.
