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Buenos Aires, cosa vedere in città

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Buenos Aires

La capitale dell’Argentina è una città davvero caratteristica che offre molto da scoprire: edifici storici, piazze importanti, viali alberati, quartieri caratteristici e multietnici e buona cucina. Come sempre organizzare un viaggio in Argentina è fondamentale per evitare di perdersi tra città bellissime e le tantissime cose da fare e vedere.

La piazza principale della città è Plaza de Mayo

La piazza principale della città è Plaza de Mayo, luogo anche di episodi significativi della storia argentina come la manifestazione de le “Madres de la Plaza de Mayo” che per anni protestarono contro la dittatura militare chiedendo giustizia per i propri figli scomparsi, i desaparecidos.

In questa piazza ancora oggi si svolge la vita politica della città: si trova Cabildo, la sede del consiglio comunale e la Casa Rosada, sede della Presidenza della Repubblica.

Un’altra piazza da non perdere è Avenida de 9 Julio, una delle strade più larghe al mondo, realizzata seguendo il modello degli Champs Elysées di Parigi, e che presenta, al centro di Plaza de la Republica, l’Obelisco alto 65 metri.

La parte più occidentale di Buenos Aires

La parte più occidentale di Buenos Aires è caratterizzata da Puerto Madero, sul Rio de La Plata.

Si tratta di un quartiere commerciale caratterizzato da uffici e grattacieli ma anche da punti di interesse come la Reserva Ecologica Costanera Sur, un’area protetta in cui poter passeggiare o andare in bicicletta, e il Puente de la Mujer, un ponte di 160 metri realizzato nel 2001.

Un altro quartiere molto suggestivo da visitare è quello di San Telmo, fondato da immigrati provenienti dall’Europa e dove si ipotizza che sia nato il tango argentino.

Gli immigrati europei, e soprattutto genovesi, diedero vita ad un altro famoso quartiere di Buenos Aires, quello de La Boca, dove le prime abitazioni vennero realizzate a partire da lamiere di navi e container e, per renderle più belle, dipinte con le vernici di scarto delle navi.

Qui si può visitare El Caminito, un museo nato negli anni ’50, e il Museo de La Pasion Boquense, che celebra le imprese sportive del Boca Juniores, squadra in cui ha giocato anche il grande Diego Armando Maradona.
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