Per scoprire nuovi luoghi e fare escursioni nella natura, non c’è niente di meglio del trekking, uno sport molto semplice che è davvero l’ideale per chi ama sport e natura. Richiede un minimo di preparazione atletica ma è adatto ad essere praticato da principianti, famiglie con bambini e, ovviamente, sportivi.
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ToggleÈ un modo diverso di intendere il viaggio
Insomma, essere anche solo dei semplici appassionati di camminate all’aria aperta può bastare. È un modo diverso di intendere il viaggio e di conoscere nuovi siti, tenendosi in forma, passeggiando.
Ci si può imbattere in boschi, sentieri o attrazioni naturalistiche, avendo anche il tempo di sostare, rilassarsi, riprendere fiato e, soprattutto, ammirare i paesaggi circostanti.
Il termine “trekking” deriva dal verbo inglese to trek, ovvero “camminare lentamente” o “viaggiare a lungo”.
È un’attività, come visto, adatta a tutti ma soprattutto per i principianti è bene:
- informarsi sulla difficoltà del percorso, la sua durata e, prima di partire, sulle condizioni meteo
- partire da percorsi brevi e poi man mano aumentare la difficoltà
- iniziare in gruppo e poi magari praticare trekking anche da soli, se si vuole (ma sempre comunicando a qualcuno dove si va)
- munirsi del giusto abbigliamento e soprattutto delle giuste scarpe
- ricordarsi di portare tutto il necessario in uno zaino leggero ma in cui si possa contenere tutto ciò che potrebbe servire durante l’escursione
Si può praticare il trekking sia in estate che in inverno (anche se in questo caso, è meglio essere un minimo esperti): si possono fare escursioni in montagna, al mare o presso i fiumi.
Non ci sono limiti a questo dato che ci sono tantissimi percorsi in ogni regione di Italia.
Quando si è più esperti, si può anche pensare di montare una tenda e sostare più giorni lungo il cammino (e addirittura portare con sé tutto il necessario anche per pranzare e cenare).
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