Il power bank è un dispositivo comodissimo e utilissimo per ricaricare smartphone o tablet quando si è in giro.

Capita a tutti di avere la batteria del cellulare scarica ed utilizzando il power bank si può facilmente risolvere questo problema, quando si sta passeggiando o si è in giro oppure anche in viaggio, ad esempio in aereo.

Ma si possono portare i power bank in aereo?

A bordo dell’aeromobile è consentito portare diversi dispositivi elettronici ed elettrici, ad esempio anche i computer portatili o le macchine fotografiche (sarà solo necessario mostrare i dispositivi durante i controlli, al personale addetto).

Nel caso dei power bank, ovvero di queste “batterie” portatili che non hanno bisogno di essere attaccate alla corrente per caricare i dispositivi, possono essere trasportati solo nel bagaglio a mano (e non in quello da stiva) e dovrebbero avere una capacità non superiore a 100Wh (cioè circa 27000 mAh), ma ci sono alcune eccezioni a questa regola.

Se la capacità del dispositivo è compresa tra 100-160 Wh (circa 27000 mAh-43000 mAh), bisogna chiedere informazioni se si possa o meno portare il power bank in aereo o meno.

In ogni caso questo dispositivo non può essere utilizzato durante il volo.

Comunque, se non si è sicuri di quali dispositivi elettronici è consentito trasportare nel bagaglio (sia a mano che imbarcato), è possibile controllare i termini e le condizioni sul sito web della compagnia aerea con cui si viaggia o contattare il servizio clienti della compagnia aerea.

Quindi il power bank si può portare in aereo ma nel bagaglio a mano e non in quello da stiva: questa limitazione vale per tutte le batterie al litio, non solo quelle dei power bank, bensì anche quelle di notebook, droni e altri dispositivi alimentati a batteria.

Inoltre, non si può utilizzare per caricare altri dispositivi durante tutto il viaggio.