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Todi, cosa mangiare di tipico

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Todi

Todi è una città dell’Umbria che custodisce bellezze storiche e artistiche tutte da ammirare. Tre giorni a Todi ci permetterà di ricaricare le batterie con la sua tranquillità e le bellezze storiche che la circondano.

Ma molto ricca è anche la sua cucina

Ma molto ricca è anche la sua cucina che valorizza i prodotti del territorio e che porta in tavola piatti tipici contadini che si sono tramandati di generazione in generazione.

Fra gli antipasti della cucina di Todi c’è la Torta al testo (anche detta pizza sotto il fuoco), un pane non lievitato dalla forma rotonda fatto con acqua e farina e che viene accompagnato tradizionalmente con i salumi (prosciutto, salame, capocollo, salsicce secche, coppa e spalletta).

Ancora, le bruschette, condite con solo sale e olio extravergine d’oliva, o con salsa al turtufo o al fegato. Poi ci sono le schiacciate, spesso preparate con rosmarino o con pomodoro o con salvia e cipolla.

Tipico di Todi è anche il pasticcio di Jacopone (che prende il nome dal famoso personaggio della città Jacopone da Todi): si tratta di un rotolo di pasta sfoglia ripieno di carne di maiale e vitello, verdure e ricotta.

Le varie fette di pasticcio vengono servite poi con salsa di pomodoro.

Infine, per chi si trova a Todi d’estate, è consigliabile provare la panzanella, un piatto fatto con pane raffermo bagnato e condito con sale, olio, pomodori, cipolle e cetrioli.

Fra i primi piatti di Todi

Fra i primi piatti di Todi invece sono da assaggiare gli gnocchi al sugo di carne, le pappardelle al cinghiale e le tagliatelle al tartufo.

Ancora, la pasta condita con sugo di pomodoro e scarti di pollo, vale a dire interiora e zampe.

Si passa poi ai secondi dove il piatto più tipico di Todi è la palomba alla ghiotta o alla Todina o, ancora, gli uccelletti allo spiedo.

Infine, ci sono dei dolci tipici di Todi da leccarsi i baffi come i maccheroni dolci (o pasta dolce), una pasta condita con un preparato fatto con noci, pane grattugiato, cioccolato e alchermes.

Poi gli strufoli, le frappe e le castagnole, tipiche di Carnevale, e i bozzetti, dei biscotti secchi alle mandorle da inzuppare nel vin santo.


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