Saragozza è il capoluogo dell’Aragona, una regione spagnola ricca di storia, di arte, di cultura e di buona cucina. La tradizione culinaria di questa città si basa sui prodotti locali come carne, verdure, legumi, uova, formaggi e pesce, ma anche sul tartufo, di cui è piena la regione, con il principale produttore nazionale, Teruel. Passare tre giorni a Saragozza vi farà immergere nella storia, nella cultura e nel buon cibo.

Uno dei piatti tipici di Saragozza

Uno dei piatti tipici di Saragozza è il Pollo al chilindrón, fatto con cipolla, pomodoro, peperoni rossi, prosciutto e paprika. Fra i piatti di carne si ricorda anche il Ternasco al horno con patatas, vale a dire l’agnello al forno accompagnato da patate, ma anche da asparagi e carciofi.

Oltre alla carne, in Aragona si mangia anche molto pesce: tra i piatti da non perdere c’è il Bacalao Ajoarriero, vale a dire il baccalà cucinato in padella con aglio e pomodoro.

Fra i contorni, invece, si ricorda la borragine, una pianta molto diffusa in Aragona, e che va gustata con le patate. Ancora, la Migas Aragonesas, un piatto tradizionale di origine antica e povera, fatto con mollica di pane, uova fritta e acini d’uva.

Per arricchirla, alcune varianti prevedono l’aggiunta di carne, che può essere di agnello, di vitello o di maiale. Oppure Los huevos al salmorrejo, un piatto a base di uova, carne e salsicce.

Fra i dolci tipici di Saragozza

Infine, fra i dolci tipici di Saragozza si ricordano alcuni che hanno subìto l’influenza araba, come il torrone, il Crespillo, vale a dire delle frittelle fatte con la parte più tenera della borragine o altri dolci fatti con le mandorle, come i Guirlaclies.

 Ancora la frutta candita ricoperta di cioccolato fuso (Frutas de Aragon) e i Melocoton, pesche o pere immerse nel vino. Oltre al buon cibo, a Saragozza si può degustare anche un ottimo vino come il Cariñena, il Calatayud e il Campo de Borja.