Gli appassionati di storia e di borghi medioevali non possono perdersi quello di Monteriggioni, in provincia di Siena. Un posto incantevole che ben si presta a delle passeggiate o gite fuori porta per chiunque stia alloggiando a Siena o in altre città della Toscana, come Firenze o San Gimignano (molto vicina al borgo).

Il punto di interesse principale di Monteriggioni

Il punto di interesse principale di Monteriggioni è il suo castello medievale, costruito tra il 1214 e il 1219 dalla Repubblica di Siena per difendere il proprio territorio dagli attacchi di Firenze.

Un evento che ha segnato il borgo, infatti, è proprio la Battaglia di Colle del 1269, quando Monteriggioni venne assediata dai fiorentini e i senesi vennero sconfitti.

In seguito, anche nel 1527 Monteriggioni venne attaccata dai fiorentini ma il castello resistette fino al 1554 quando venne ceduto a tradimento ai fiorentini dal capitano di guarnigione Giovanni Zeti.

Da quel momento la Repubblica di Siena fu sconfitta e annessa a Firenze e il castello perse la sua funzione di difesa.

A parte il castello, il borgo è davvero piccolo: la strada principale, Via 1 maggio, si articola in strette vie con negozi di souvenir e prodotti tipici toscani.

Per accedere al borgo ci sono due porte di accesso: Porta Romea o Franca, rivolta verso Roma, dove un tempo probabilmente c’era un ponte levatoio, e Porta di Ponente, rivolta verso Firenze.

Sulla cerchia muraria di Monteriggioni si possono eventualmente fare delle passeggiate, ammirando quelle che oggi sono le mura risalenti al XIII secolo e diverse torri che sono state ricostruite agli inizi del Novecento.

Adiacente ad una delle due porte di accesso si trova Piazza Roma, la piazza considerata il centro del borgo, dove c’è il Museo delle armature di Monteriggioni, che custodisce riproduzioni di armature e di armi medioevali.

Sempre in piazza Roma si trova la chiesa di Santa Maria Assunta di Monteriggioni, di stile romanico ed edificata probabilmente all’inizio del XIII secolo.

Mentre al centro della piazza si trova un antico pozzo avvolto nella leggenda, poiché si racconta che vi viva il fantasma di Giovanni Zeti.
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