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Crociera ai Caraibi, come è organizzato il viaggio

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Crociera

L’arcipelago dei Caraibi è situato nel centro America ed è composto da isole più grandi (Repubblica Dominicana, Cuba, Jamaica) e da altre più piccole (Antille, Bahamas e Keys). Dopo il covid ovviamente anche il crocierista cambia e soprattutto il modo di vivere la crociera è differente.

Ci sono anche tratti di terra ferma

Ci sono anche tratti di terra ferma (composti da parte del Messico e dalla penisola della Florida).

Un modo per raggiungere i Caraibi sicuramente migliore sotto il punto di vista organizzativo rispetto al prenotare un volo e delle strutture ricettive in cui soggiornare (ed eventuali altri voli interni ed altre strutture man mano che ci si sposta alla scoperta delle isole) è prenotare una crociera.

In questo modo si potrà viaggiare e vedere più cose ottimizzando i tempi: di notte si viaggia e di giorno si visitano spiagge e città.

Tutto è già incluso: camere ampie e spaziose, servizio in camera e pulizia, wifi, piscine, palestre, Spa, ristoranti, animazione per grandi e bambini, spettacoli serali, bar e discoteche.

Di solito si parte dall’Italia con un volo da Milano ed uno scalo in un aeroporto (probabilmente Parigi) dove ci si imbarcherà e si raggiungerà la prima isola: Guadalupe (che fa parte delle Antille francesi).

Dopo una sosta qui in spiaggia

Dopo una sosta qui in spiaggia, si riprende la navigazione per raggiungere un’altra isola, Tobago, nota per la sua originale forma a sigaro.

Su ogni isola c’è la possibilità di effettuare escursioni di vario tipo, in acqua oppure Safari con Jeep 4×4, immersioni con delfini e squali e così via.

Seguendo questo modus operandi, si raggiungeranno anche le altre isole caraibiche come Grenada, (dove effettuare immersioni, gustarsi cocktail tropicali in spiaggia o acquistare souvenir) Barbados (per i più avventurosi è prevista una immersione negli abissi a bordo del sottomarino Atlantis), l’isola di Santa Lucia, con la visita alle colline ricoperte quasi interamente di foresta pluviale.

Poi c’è Martinica in cui ammirare la foresta tropicale, fare snorkeling circondati da pesci multicolore e visitare la zona della città vecchia di Saint Pierre. Ed il ritorno a Guadalupe con conseguente rientro a Parigi e poi in Italia.

Questo è il modo migliore per visitare le isole più belle dei Caraibi.
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