Tante persone hanno voglia di provare una vacanza in camper: è di certo un’esperienza emozionante e arricchente ma per chi è un novellino è importante sapere da dove iniziare.
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ToggleLa pianificazione del viaggio
- Dove si sta andando? Per rispondere a questa domanda, pianificare le fermate e le soste che si faranno, in modo da non tralasciare paesi o posti che poi ci si pentirà di non aver visitato. A tal proposito, è bene munirsi di cartine, navigatore satellitare e così via. Chi si reca all’estero farà bene a portare anche un piccolo dizionario, in modo da saper comunicare con le persone del posto
- Rispetto ad un tipo viaggio in cui ci si reca in un appartamento o in una struttura ricettiva, il viaggio in camper deve essere meticolosamente progettato facendo attenzione a tutto ciò che bisogna portare.
Non devono mancare:
- il cavo di alimentazione della corrente
- un tubo per l’approvvigionamento idrico per riempire il serbatoio dell’acqua
- i cunei livellamento, per compensare le imperfezioni della pendenza del terreno da posizionare sotto le ruote
- la cassetta per attrezzi e ricambi (in caso di guasti al motore o in genere a tutto il veicolo): serviranno viti da legno di diverse dimensioni, materiale elettrico assortito, una pompa dell’acqua di scorta, fascette stringitubo e da elettricista, bomboletta di olio spray mille usi e attrezzi assortiti come chiavi, brugole, pinze, cacciavite e così via
- non dimenticare anche le scorte alimentari; è vero che ci si potrà recare al ristorante o mangiare altrove ma se si viaggia in camper, disponendo di cucina, si potrà cucinare comodamente stando nel veicolo. Ma prima degli alimenti, se il camper non ne è già provvisto, acquistare anche delle stoviglie base come un set di pentole, piatti, bicchieri e così via.
- Rispettare il Codice della Strada quando si guida (tenendo conto del fatto che è un veicolo di grandi dimensioni) ma fare anche attenzione alle norme che regolano i parcheggi.
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